'Anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro'
Leonardo Da Vinci
Sono Elena Ansaloni e sono nata a Torino, dove vivo e lavoro.
Si può dire che la mia storia artistica sia iniziata quasi 30 anni fa, al liceo scientifico.
Le ore in cui mi sentivo più a mio agio erano quelle di educazione artistica: lì scoprii la mia passione per il disegno, in particolare per i ritratti di animali, che riscuotevano grandissimo successo tra compagni di scuola e amici.
Come spesso succede, subito dopo l’esame di maturità abbandonai i sogni di gloria artistica e mi iscrissi all’università: ingegneria elettronica. Tra funzioni integrali, equazioni fenomenologiche dei semiconduttori e circuiti a diodi mi dimenticai di carta e matita per oltre 25 anni.
Poi, nel 2019, ho ritrovato in un cassetto vecchi disegni del liceo e improvvisamente si è riaccesa la passione. Ho comprato un nuovo set di matite e la carta, ho preso la foto di un gatto di amici e la magia dell’arte ha fatto il resto.
Oggi sono tornata finalmente ad esprimere le due anime, quella razionale e quella emotiva, che da sempre convivono in me.
La mia filosofia
I miei soggetti preferiti sono gli animali, in particolare cani e gatti, creature meravigliose e autentici compagni di vita ma disegno anche soggetti umani. L’importante è che su carta venga ritratto qualcosa di vivo, che abbia un’anima.
Ecco perché inizio sempre dagli occhi, lo specchio dell’anima: da lì riesco a vedere il foglio bianco prendere vita, emergere dalla sua bidimensionalità e diventare una creatura.
Le emozioni più profonde possono essere espresse soltanto con lo sguardo; saper cogliere l’espressione è l’unico modo che ho per iniziare a disegnare, perché negli occhi c’è in potenza tutto ciò che si trasforma in atto con la mano che delinea i tratti del resto del viso e del corpo.
Disegno a matita
Per le mie opere uso matita in graphite, carboncino, sanguigna e matite colorate. Questo tipo di tecnica mi consente di lavorare sul chiaro-scuro e sulle sfumature. Creo l’effetto profondità con l’intensificazione del tratto nei punti che mi interessano; per rendere efficace questa tecnica è necessario uno studio approfondito delle ombre e della luce, e di come la luce si riflette sulla superficie delle trame.
Utilizzo prevalentemente carta da 300 grammi e 100% in cotone: la grammatura e il materiale mi consentono una maggiore stratificazione del tratto, che risulta più intenso; la texture inoltre risulta più grezza e adatta alla realizzazione di ritratti su carta.
Lavoro su commissione
Mi piace realizzare ritratti di persone e animali che incontro e che mi piacciono, ma lavoro anche su commissione, disegnando per amici e clienti.
Guarda la mia videointervista su SOS GAIA TV
Sono membro di
The Society Of Feline Artists (S.O.F.A.)
Camelback Gallery Featured Artist